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Edificio o domus. Età romana (I-III secolo d.C.)
1895. Scavo di un pozzo presso casa Parenti (ricerche A. Crespellani)

Durante lo scavo si rinvennero ad una profondità di 3 metri frammenti di laterizi e di ceramica, tra cui una lucerna. Ad una profondità inferiore, compresa fra 5 e 6 metri, venne messo in luce un rocchio di colonna con la base appoggiata ad un lastrone di calcare che potrebbe riferirsi ad un edificio monumentale con colonnato.

Nello scavo vennero anche recuperate tre monete degli imperatori Augusto (27 a.C. – 14 d.C.), Adriano (117 – 138 d.C.) e Aureliano (270 – 275 d.C.). Il rinvenimento è ubicato all’interno dell’area urbana di Mutina e le profondità di rinvenimento si riferiscono a stratificazioni comprese tra la prima età imperiale e il tardoantico.

I materiali non sono conservati.

Fonti e documenti

Manoscritto di A. Crespellani

Descrizione di Arsenio Crespellani dei rinvenimenti effettuati il 10 novembre 1895 presso casa Parenti.

 

BE, Carte Crespellani, Modena, 4.3, c. 18

Rinvenimenti

Lucerna

Lucerna a tre becchi. Disegno di Arsenio Crespellani.

 

BE, Carte Crespellani, Modena, 4.3, c. 20

 

Colonna

Disegno di una colonna scanalata copiata da Vitruvio simile, come annota Crespellani, alla colonna trovata negli scavi di casa Parenti, di cui Crespellani fornisce anche uno schizzo schematico.

 

BE, Carte Crespellani, 4.5, c. 143

 

Moneta

Crespellani eseguì il frottage (copia ricalcata con una matita) delle monete recuperate durante lo scavo. Si riconoscono le monete di Augusto, in alto, e quella di Aureliano, in basso a destra.

 

BE, Carte Crespellani, Modena, 4.3, c. 71