184. Viale Caduti in Guerra, a nord dell’incrocio con Via San Giovanni del Cantone

Necropoli. Età romana e tardoantica
Agosto – novembre 1549. Scavi per la costruzione delle mura presso la chiesa della Madonna della Fossa (area del baluardo di S. Giovanni del Cantone)

Alcune cronache modenesi registrano la notizia del rinvenimento di sepolture e di corredi funerari presumibilmente riferibili alla necropoli tardoantica a nord di Mutina. La descrizione riportata dal cronista potrebbe far supporre che parte dei materiali sia da attribuire ad un sepolcreto di età imperiale. I materiali non sono conservati.

Approfondimento

Nel 1549 è attestata una serie di rinvenimenti archeologici effettuati presso il baluardo di San Giovanni del Cantone. Una cronaca anonima, nota come Cronaca di Modena, ricorda il rinvenimento di sepolture e corredi funerari.

Fra i materiali vengono citati un balsamario (“un’ampolla piena di balsamo”) e numerosi unguentari, descritti come “vasi pieni di certa mistura bianca che pareva calcina fatta a modo d’unguento”.

In data 11 novembre Tommasino de’ Bianchi riferisce il recupero di “una bella preda de marmore fino longa circa braza 5, larga circa braza 3, alta circa oncie 4” (m 2,60 x 1,55 x 0,20) rinvenuta alla profondità di 10 braccia (circa m 5,20).

Fonti e documenti

Cronaca di Modena

1549. 8 Agosto. Mentre i contadini erano impegnati a cavare il terreno per le nuove fortificationi della città di Modona vicino a San Giovanni del Cantone, ivi trovorono un’ampolla piena di balsamo e molti vasi pieni di certa mistura bianca che pareva calcina fatta a modo d’unguento e molte medaglie d’oro e d’argento che potevano ascendere al valore di sei cento scudi d’oro.

 

Cronaca di Modena dal 1466 al 1665
BE, Cronache Modenesi manoscritte, a.M.10.33, c. 71

 

Cronaca di T. De’ Bianchi

Adì ditto
Nel cavamento della fossa della Nostra Dona al incontro della punta di sopra della piataforma sotto terra più de braza 10 se ge atrovato dui dì fa una bella preda de marmore fino longa circa braza 5 larga circa braza 3 alta circa oncie 4. Se presume che la fusse preda de uno altare ancora non era ben scuperta.

 

Tommasino de’ Bianchi, Cronaca modenese, 11 novembre 1549
BE, Cronache Modenesi manoscritte, a. T.1.9, c. 760 r.