212. Via Canalino – Via Mondatora – Via dei Servi

Anfiteatro? Età romana
1940. Ricerca archeologica programmata (A. Pedrazzi)

Sondaggi effettuati da Adamo Pedrazzi con una “trivella” nell’area compresa fra via Mondatora e via Canalino permisero di rilevare nelle zone cortilive che si trovano all’interno degli edifici l’assenza di costruzioni fino a 6 metri di profondità. Nei sondaggi effettuati negli scantinati invece Pedrazzi rilevò la presenza ininterrotta di manufatti in laterizi ad una profondità progressivamente decrescente, procedendo dalla strada verso l’interno degli edifici.

Tale evidenza fu interpretata come un indizio dell’esistenza di strutture a gradoni riferibili alla cavea di un teatro o di un anfiteatro. L’ipotesi, sostenuta anche da altri studiosi, fu avanzata tenendo conto del particolare andamento di via Mondatora e via Canalino, chiaramente visibile in foto aerea, che permette di ipotizzare una preesistente grande struttura circolare, forse un anfiteatro con assi esterni che potevano forse misurare m 130 x 100, sui resti del quale potrebbero essere stati costruiti, a partire dal medioevo, gli edifici che si affacciano sulle due strade.

Non sono noti altri dati archeologici che possano confermare l’esistenza di un edificio per spettacoli in quest’area, ad eccezione del rinvenimento di un grosso muro con elementi architettonici modanati in via S. Geminiano (rinvenimento 213).

Questo muro, individuato ad una profondità analoga a quella di via Mondatora e via Canalino, potrebbe riferirsi, secondo alcuni autori, alla parte meridionale dell’anfiteatro.

Fonti e documenti

Pedrazzi in “Gazzetta dell’Emilia”

L’articolo riassume la storia di tutte le esplorazioni che lo stesso Pedrazzi eseguì in diverse aree del centro urbano alla ricerca dei resti della città antica; tra questi, oltre al rinvenimento del mosaico di Vicolo delle Asse (rinvenimento 244), viene ricordata la scoperta della struttura a “gradoni” rinvenuta nell’area di via Canalino – via Mondatora – via dei Servi.

 

A. Pedrazzi in “Gazzetta dell’Emilia”, 27 maggio 1941

 

Foto aerea

Risulta evidente l’andamento curvilineo delle vie Mondatora e Canalino, probabilmente determinato dall’esistenza in quest’area dell’anfiteatro o di un grande teatro.

 

Particolare del centro urbano di Modena