148. Piazza XX Settembre

Contesto imprecisabile. Fine I secolo a.C.
1727. Scavi per un pozzo in una casa vicina a quella del conte Giovanni Battista Scalabrini

Ludovico Antonio Muratori descrive il rinvenimento, a oltre m 5,30 di profondità, di un frammento di piatto in ceramica aretina andato successivamente disperso. Il contesto del rinvenimento non viene precisato.

Fonti e documenti

Descrizione di L.A. Muratori

 

Ludovico Antonio Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, Mediolani, 1738-1742, III, col.121

Rinvenimenti

Piatto di ceramica

Frammento di piatto in terra sigillata. Sul fondo sono presenti due bolli in cartiglio del ceramista aretino L. Tettius Samia, la cui officina, attiva negli ultimi decenni del I secolo a.C., esportò prodotti sia in area padana, sia verso il Norico.