Metà Novembre 44 a.C.

Antonio giunge a Roma con l’intenzione di dichiarare Ottaviano “nemico pubblico”, ma lo raggiunge la notizia allarmante che due delle sue legioni, la IV e la Martia Victrix, in marcia verso Rimini si erano ribellate passando dalla parte di Ottaviano. In senato Cicerone con sempre maggiore veemenza attacca Marco Antonio.

28 Novembre 44 a.C.

Antonio convoca una seduta straordinaria del senato.
In questa occasione invia un messaggio a Decimo Bruto intimandogli formalmente di lasciare la Gallia Cisalpina.

Notte tra il 28 e il 29 Novembre 44 a.C.

Antonio, seguito dalla V legione, lascia Roma per raggiungere il resto del suo esercito a Rimini, percorrendo la via Flaminia.